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PROROGA DI 20 GIORNI PER LA ROTTAMAZIONE DELLE CARTELLEESATTORIALI. IL TERMINE SLITTA DAL 31 MARZO AL 21 APRILE
Arriva finalmente la tanto attesa proroga per la rottamazione delle cartelle emesse dalla concessionaria Equitalia prima della trasformazione prevista per il mese di luglio prossimo.
La nuova Legge di Bilancio ha, infatti, previsto l'eliminazione di Equitalia e il passaggio dell'azione di riscossione direttamente in capo all'Agenzia delle Entrate anche al fine di ridurre il carico fiscale sui contribuenti.
Il momento della riscossione delle posizioni debitorie verso l'erario operato da Equitalia ha rappresentato, fino ad oggi, un grosso problema per i contribuenti a causa degli alti aggi di riscossione e tassi di interesse applicati.
In questo periodo transitorio il Governo ha varato un mini condono chiamato “Rottamazione” volto alla regolarizzazione dei debiti nei confronti di Equitalia senza applicazione di sanzioni ed interessi.
Aderire al condono è semplice, basta compilare ed inviare alla concessionaria, a mani proprie o mail o pec, il modulo di adesione presente sul sito con l'indicazione delle cartelle che si intende rottamare, Equitalia risponderà entro il 15 giugno 2017 con l'indicazione dell'ammontare esatto del debito e le modalità previste per il pagamento.
Nella rottamazione è, inoltre, prevista la facoltà di rateizzare il debito in massimo 5 rate con applicazione degli interessi del 4,5% e secondo criteri ben definiti:
* il 70% del debito deve essere versato nel 2017;
* il residuo 30% deve essere versato nell'anno 2018.
L'adesione del condono si perfeziona con il pagamento della prima rata, in caso di mancato pagamento questa non produce alcun effetto e Equitalia ripristinerà il debito originario del contribuente.
Il mancato o ritardato pagamento, anche di un solo giorno, della seconda rata o successive invece comporta la decadenza dal beneficio e il ripristino della propria posizione debitoria con la conseguente impossibilità per il contribuente di chiedere qualunque tipo di rateizzazione sulle cartelle oggetto del condono.
La rottamazione comporta, a conti fatti, un risparmio che può arrivare fino al 50% del debito ma bisogna prestare molta attenzione per evitare la decadenza dal beneficio che potrebbe tradursi in un danno irreparabile per il contribuente.
Il termine di presentazione delle domande di adesione al condono inizialmente fissato per fine marzo è stato prorogato al 21 aprile 2017.
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