L'Italia continua ad investire sulla tecnologia, rifinanziato il Bando Smart and start creato per la la nascita e la crescita delle startup innovative ad alto contenuto tecnologico.
Il contributo consiste in un mutuo senza interessi per la copertura dei costi di investimento e di gestione legati all'avvio del progetto proposto.
Per le startup con sede in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, è previsto un contributo a fondo perduto pari al 20% del mutuo.
Smart&Start Italia agevola progetti che prevedono programmi di spesa di importo compreso tra 100 mila e 1,5 milioni di euro (al netto dell’iva), per acquistare beni di investimento e sostenere costi di gestione aziendale.
Spese di investimento agevolabili:
- impianti, macchinari e attrezzature tecnologici, ovvero tecnico-scientifici, nuovi di fabbrica;
- componenti hardware e software;
- brevetti, marchi e licenze;
- certificazioni, know-how e conoscenze tecniche, anche non brevettate, purché direttamente correlate alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa;
- progettazione, sviluppo, personalizzazione, collaudo di soluzioni architetturali informatiche e di impianti tecnologici produttivi, consulenze specialistiche tecnologiche, nonché relativi interventi correttivi e adeguativi, investimenti in marketing e web marketing.
Costi di gestione agevolabili:
- interessi sui finanziamenti esterni concessi all’impresa
- quote di ammortamento di impianti, macchinari e attrezzature tecnologici, ovvero tecnico-scientifici
- canoni di leasing ovvero spese di affitto relativi agli impianti, macchinari e attrezzature
- costi salariali relativi al personale dipendente, nonché costi relativi a collaboratori aventi i requisiti indicati all’articolo 25, comma 2, Decreto-legge n. 179/2012
- licenze e diritti relativi all’utilizzo di titoli della proprietà industriale
- licenze relative all’utilizzo di software
- servizi di incubazione e di accelerazione di impresa
Tutti i costi devono essere sostenuti dall’impresa beneficiaria nei 24 mesi successivi alla data di stipula del contratto di finanziamento.
Per le startup costituite da meno di un anno, Smart&Start Italia mette a disposizione uan serie di servizi di tutoraggio tecnico-gestionale.
Smart&Start Italia è una misura a sportello, non ci sono graduatorie e le richieste sono esaminate in base all’ordine cronologico di arrivo.
* Smart&Start Italia sostiene la nascita e la crescita delle startup innovative ad alto contenuto tecnologico per stimolare una nuova cultura imprenditoriale legata all’economia digitale, per valorizzare i risultati della ricerca scientifica e tecnologica e per incoraggiare il rientro dei «cervelli» dall’estero.
La misura è stata rifinanziata dal Ministero dello Sviluppo Economico con 95 milioni di euro (Legge di Bilancio 2017).
45,5 milioni sono stati messi a disposizione dal Pon Imprese e Competitività 2014-2020 (DM 9 agosto 2016 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 246 del 20 ottobre 2016).
La Direzione generale per gli incentivi alle imprese del Ministero dello sviluppo economico, in conformità all'art. 38, paragrafo 1, lettera b) del Regolamento UE n. 1303/2013, ha disposto, con Decreto Direttoriale del 24 ottobre 2017, il primo versamento di importo complessivo di 9.142.500 euro sul Fondo rotativo costituito presso l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.A., destinato alla concessione dei finanziamenti agevolati in favore delle imprese beneficiarie delle agevolazioni, a valere sullo strumento “Smart & Start Italia” nell’ambito del Programma Operativo Nazionale “Imprese e competitività 2014-2020” FESR.
Le risorse sono ripartite in 6.711.200 euro per l’erogazione di finanziamenti agevolati e la copertura dei costi dei servizi di tutoraggio tecnico-gestionale destinati alle imprese localizzate nelle “regioni meno sviluppate” e 2.431.300 euro per l’erogazione di finanziamenti agevolati e la copertura dei costi dei servizi di tutoraggio tecnico-gestionale destinati alle imprese localizzate nelle “regioni in transizione”.
Lo sportello è aperto e le domande di finanziamento sono valutate secondo l’ordine cronologico di arrivo entro 60 giorni. La procedura per l’accesso alle agevolazioni è completamente informatizzata.
Dalla partenza, nel settembre 2013, Smart&Start ha finanziato oltre 700 startup con progetti prevalentemente nei settori dell’economia digitale, life science, ambiente ed energia a fronte di oltre 200 milioni di euro di agevolazioni concesse.
> Il decreto e la Circolare esplicativa sul nuovo regime d'aiuto alle startup innovative.
> Decreto ministeriale del 9 agosto 2017 (modifiche al DM del 24 settembre 2014).
La domanda dovrà essere presentata on line sull'apposito portale.
http://www.smartstart.invitalia.it/site/smart/home.html
Per maggiori informazioni inviaci una e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
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