La domanda di agevolazione ai sensi del Bando “Titolo II Turismo” potrà essere presentata da una Piccola Impresa o da una Media Impresa a partire dal 9 MARZO 2015.
Tipologia di investimenti ammissibili
Progetti di investimento di importo non inferiore a € 30.000,00 per:
- l'ampliamento, l'ammodernamento e la ristrutturazione delle strutture turistico - alberghiere, ivi comprese le strutture di servizi “annessi” funzionali allo svolgimento dell'attività (quali bar, palestre, piscine, centri benessere, ecc.);
- la realizzazione di strutture turistico - alberghiere (compresi servizi “annessi”) attraverso il consolidamento ed il restauro e risanamento conservativo di immobili che presentano interesse artistico e storico-architettonico;
- il restauro di edifici rurali, masserie, trulli, torri, fortificazioni al fine della trasformazione in strutture alberghiere (compresi servizi “annessi”);
- la realizzazione o l'ammodernamento degli stabilimenti balneari, ivi compresi gli spazi destinati alla ristorazione e alla somministrazione di cibi e bevande, ai parcheggi ed ai punti di ormeggio;
- la realizzazione e/o la gestione di approdi turistici;
- la realizzazione di aree a verde di almeno 30 ettari (anche mediante la realizzazione di piste cicalabili, sentieri attrezzati, percorsi sportivi, punti ristoro, ecc.).
Importo investimento
Sono agevolabili programmi di investimento di importo non inferiore ad € 30.000,00 subordinati alla concessione di un finanziamento bancario di importo pari all’investimento proposto.
L’investimento massimo AGEVOLABILE è pari a:
- € 2.000.000,00 per le PICCOLE imprese (fatturato inferiore a 10 milioni di euro).
- € 4.000.000,00 per le MEDIE imprese (fatturato inferiore a 50 milioni di euro).
Spese ammissibili
Le spese ammissibili da tale Bando sono costituite da:
a) acquisto del suolo aziendale e sue sistemazioni, entro il limite del 10% dell’importo dell’investimento in attivi materiali;
b) opere murarie e assimilate;
c) acquisto di macchinari, impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica.
d) investimenti volti al miglioramento delle misure di prevenzione rischi, salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.;
e) spese per progettazione e direzione lavori e spese relative a studi preliminari di fattibilità.
In caso di acquisto di un immobile, sono ammissibili i costi di acquisto da terzi, purché la transazione sia avvenuta a condizioni di mercato acquisto di un immobile
Forma e intensità di aiuto
L’agevolazione consiste in un contributo a “fondo perduto” (calcolato anche sul montante interessi) che potrà arrivare sino al:
- 45% dei costi ammissibili per le piccole imprese.
- 35% dei costi ammissibili per le medie imprese.
Per maggiori informazioni e/o per richiedere consulenza sulla presentazione della domanda contatta: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
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