Con la prossima approvazione della Legge di Bilancio 2018, si completa il quadro degli incentivi contributivi che i datori di lavoro possono utilizzare a partire dal 1° gennaio 2018.
A fronte di diverse agevolazioni che cesseranno al 31 dicembre 2017, molti restano comunque le misure di sostegno alle assunzioni, soprattutto di giovani, ai quali si aggiungono le ultime appunto previste dalla menzionata Legge di Bilancio.
Dunque risulta di fondamentale importanza andare a rivedere – uno per uno – gli incentivi che potranno ancora essere utilizzati dal 1° gennaio 2018, e quelli recentemente introdotti dalla Legge di Bilancio 2018.
Incentivi alternanza scuola lavoro
Lo sgravio contributivo consiste nell’esonero dal versamento dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro (ferma restando l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche e con esclusione dei premi e contributi dovuti all’INAIL), nel limite massimo di un importo di esonero pari a 3.250 euro su base annua, per un periodo massimo di trentasei mesi.
1.1.2017 – 31.12.2018
Sgravi contributivi under35
Il Disegno di Legge di Bilancio 2018 prevede uno sgravio contributivo del 50%, fino a 3.000 euro, per i datori di lavoro che assumono lavoratori con contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti, che abbiano un’età inferiore ai 35 anni (dal 2019 tale limite scende a 30 anni).
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